Ciel

Ciel Hengel

9958 AM, nasce Ciel Hengel a Mulgrav, un piccolo centro abitato di Ranzerad nel continente di Cyndar. Il padre è Jay Hengel (nato nel 9930 AM nella federazione di Helian), la madre è Koral Lehman (nata nel 9933 AM a Ranzerad). Quella degli Hengel è una famiglia di scienziati. Il nonno Rhys (nato nel 9891 in Kohldia, penisola di Helian), a cui la piccola Ciel era molto affezionata, era il famoso e famigerato fondatore della biologia quantistica. Era stato costretto all'esilio nel 9938 AM, quando gli Shepherds ne hanno fatto di lui un capro espiatorio per aver tentato di ostacolare i loro piani di manipolazione genetica e l'applicazione degli ergoplasmi per il controllo mentale. Ranzerad è una piccola nazione che si è sempre mantenuta neutrale e non ha mai partecipato a nessuna delle tre guerre mondiali di Terra. Rhys è riuscito ad ottenere lì asilo politico con la sua famiglia a patto di proseguire i suoi studi solo ed esclusivamente sotto il controllo e la supervisione del centro ricerche statale locale. Oltre a Jay, Rhys ha avuto dalla moglie un altro figlio: Krampf, nato nel 9928 AM nella federazione di Helian. Per un certo periodo Rhys, Jay, Krampf, Koral e Ciel hanno vissuto assieme nella loro casa-laboratorio a Mulgrav. La stessa Koral è entrata a far parte della loro vita in qualità di assistente, e quasi subito tra lei e Jay è sbocciato l'amore. Quando Ciel raggiunse i 3 anni di età, Krampf prese la decisione di abbandonare la casa e di continuare le sue ricerche in proprio, dopo aver ottenuto soldi da un misterioso sponsor. Nel 9965 AM, quando Ciel aveva soltanto 7 anni, un'esplosione rase completamente al suolo la casa-laboratorio di Rhys Hengel. Ciel in quel momento era a scuola, perciò non fu coinvolta, ma escluso lo zio Krampf, la sua intera famiglia morì nell'incidente (o almeno "incidente" fu l'ufficiale spiegazione). Quell'evento la sconvolse completamente e segnò per sempre la sua vita. Mentre lei ancora non si capacitava di come una simile tragedia potesse essere accaduta, ad Arkroym festeggiavano la meritata fine di un criminale di guerra. Ci vollero molti anni prima che la piccola Ciel potesse mettere assieme i pezzi della storia della sua famiglia e farsi così un'idea di chi potesse esserci dietro la morte di suo nonno e dei suoi genitori. Visse assieme allo zio Krampf finché non fu grande abbastanza per andare in collegio. Non aveva cattivi rapporti con quell'uomo, ma non erano nemmeno buoni, non c'era alcun legame affettivo tra di loro. Dallo zio comunque ottenne molte delle informazioni che desiderava ottenere, sulla storia di Rhys, sulle sue scoperte e anche sull'esistenza degli Shepherds. Ciel naturalmente seguì le orme del padre e del nonno e divenne a sua volta una scienziata. Dotata geneticamente di un intelletto superiore, si laureò a tempi record nel campo della biologia quantistica. Ma Ciel non era motivata dall'amore per la conoscenza tipico degli scienziati, nella sua mente esisteva solo il desiderio di vendicarsi. Il suo obbiettivo era quello di avvicinarsi a Yesof Raumann, l'uomo che, attraverso le sue indagini, aveva concluso essere il mandante del massacro della sua famiglia. Diventare un'esperta nel campo della biologia quantistica per lei era solo un mezzo per raggiungere il suo vero scopo. Non fu facile, ma infine riuscì a trovare nel mondo della malavita un uomo capace di procurarle un passaporto falso. Quello era solo il primo passo. Una volta ad Arkroym Ciel doveva crearsi un'identità fittizia così da risultare una comune cittadina del popolo libero. Prima ancora di partire, utilizzando senza permesso il laboratorio dello zio, era riuscita a procurarsi e ad iniettarsi ergoplasmi Type-S. A quel punto doveva solo manipolare il suo ID quantistico affinché risultasse nel database del CMA. Le ci vollero solo due giorni, Ciel si connesse ufficialmente alla rete continentale in qualità di scienziata specializzata nella biologia quantistica. Era il 9978 AM, Ciel riuscì ad ottenere un lavoro alla Lewe. Per due lunghi anni Ciel decise di comportarsi come se fosse una comune cittadina di Arkroym, doveva guadagnarsi la fiducia della Lewe, diventare invisibile e non suscitare in alcun modo il minimo sospetto. Due lunghi anni in cui non fece alcuna mossa, nemmeno il più piccolo tentativo di sabotaggio o di spionaggio. Ciel era paziente, la sua meticolosità era quasi pari alla sua intelligenza, al limite del sovrumano. E tuttavia ad un certo punto, dopo due anni vissuti ad Arkroym e lavorando per Lewe, cominciò a chiedersi se non avesse perso di vista il suo vero obiettivo, se non si fosse in qualche modo adattata a quello stile di vita senza rendersene conto. La sua calma diventò ansia, via via crescendo fino a tramutarsi in vera paranoia. Doveva agire, non poteva continuare a quel modo, ma al tempo stesso sapeva che non aveva alcun senso giocarsi l'elemento sorpresa così faticosamente ottenuto per qualcosa di triviale e di poco conto. Doveva aspettare l'occasione giusta. Forse un giorno si sarebbe trovata a quattrocchi con Yesof Raumann, e allora...

Plot point 1:

All'inizio del gioco, 9980 AM, Cedrine è stata informata dai suoi contatti nei Wild Beasts che Ciel Beiley è in realtà Ciel Hengel, la nipote del famoso Rhys Hengel. Le è stato detto di tenere sott'occhio la scienziata, di assicurarsi che la sua copertura non saltasse e di intervenire per salvarla nel caso si fosse trovata in pericolo. Per evitare di creare sospetti non necessari, Cedrine si astenne sempre dall'avere contatti diretti con lei.

Durante il gioco, dopo che Cedrine sarà entrata a far parte del party (dopo il plot twist 1), essa rivelerà a Ciel che sapeva già tutto su di lei. A quel punto Ciel vorrà sapere come ha ottenuto quelle informazioni e Cedrine spiegherà che lei fa parte dei Wild Beasts e rivelerà varie informazioni, incluso il fatto che il capo, Grey Owl, si trova a Cyndar e che dalla loro base operativa hanno ottenuto tecnologie quantistiche superiori persino a quelle della Lewe.

Ciel a quel punto non avrà dubbi sul fatto che Grey Owl non può che essere suo zio Krampf. Solamente lui poteva sapere che lei era Ciel Hengel, solamente lui poteva aver sviluppato tecnologie quantistiche così elevate. Ciel a quel punto sarà determinata a contattare lo zio a Cyndar per avere da lui maggiori informazioni e spiegazioni.

Plot twist 1:

Durante l'avventura, a seguito di uno scontro diretto con Yesof Raumann, il party, e Ciel, faranno una scoperta sconvolgente: Rhys Hengel era uno Shepherd. Sul subito Ciel si rifiuta di credere alla veracità di quella rivelazione, ma Yesof a quel punto le chiederà in che modo lei è venuta a conoscenza degli Shepherds. Lei risponderà che è stato suo zio Krampf a parlargliene, Yesof a sua volta le farà notare che Krampf ha avuto quelle informazioni dal padre. Raumann insisterà nel far notare l'implausibilità che Rhys potesse aver ottenuto quelle informazioni in qualità di semplice scienziato. Ufficialmente gli Shepherds non esistono e anche presupponendo che in qualche modo egli fosse riuscito a scoprire le alterazioni occulte sui Type-R e l'uso del mutagen alpha per scopi bellici, non avrebbe potuto, a rigor di logica, collegarle agli Shepherds. Raumann spiegherà che in realtà è proprio per via del fatto che Rhys era uno Shepherd se ha potuto così prontamente scoprire i loro progetti. Ciel a quel punto gli chiederà perché allora si è opposto a loro ed ha finito con l'essere esiliato. Raumann, deridendo l'ingenuità della giovane scienziata, spiegherà che tra gli Shepherds non è per nulla strano che esistano divergenze di opinioni. Non solo gli Shepherds già più volte in passato si erano scontrati tra di loro in maniera anche cruenta, ma dispute e rivalità continuavano ad esistere in quello stesso momento. Rimaneva il fatto che Rhys per un periodo aveva condiviso la comune ideologia che il popolo doveva essere guidato nell'ombra da un gruppo di persone illuminate. Semplicemente aveva idee diverse sulla direzione da seguire, ma tra i membri del gruppo dei 30 infine vinse la fazione che supportava l'uso dei Type-R modificati e Rhys, rifiutandosi di accettare la risoluzione maggioritaria, divenne un conveniente capro espiatorio per risolvere il conflitto bellico. Ciel in preda alla rabbia accuserà Raumann di essere un assassino, l'artefice dell'esplosione che aveva ucciso il nonno e i genitori. Yesof, ridendo sommessamente, dichiarerà di compatire la povera piccola Ciel, per aver sacrificato la sua intera giovinezza al fine di vendicarsi per la morte dei familiari, ma puntando sulla persona completamente sbagliata. Ciel rifiuterà di credere anche a quell'ultima rivelazione, tuttavia Cedrine in seguito dirà che se davvero Yesof fosse stato il colpevole, non l'avrebbe negato in quella situazione.

Plot twist 2:

A seguito dello scambio di informazioni tra Ciel e Cedrine, il party deciderà di andare a Mulgrav, Ranzerad nel continente di Cyndar, per parlare con Krampf Hengel. Ciel confronterà lo zio chiedendogli se è davvero lui il misterioso Grey Owl dei Wild Beasts. Inizialmente Krampf si mostrerà reticente a rispondere e farà molte domande sul perché Ciel pensa che lui sia il capo segreto dei Wild Beasts. Alla fine dichiarerà che Ciel l'ha "scoperto" e confesserà che è tutto vero. Krampf quindi inviterà Ciel e il gruppo a rimanere a casa sua e ci saranno molte discussioni sulle prossime azioni da compiere alla luce della crisi dimensionale in corso. Il giorno dopo la casa sarà presa d'assalto da diversi agenti del PSB di Arkroym. L'intero gruppo verrà fatto prigioniero e Kyle Kapsky in persona sarà presente per gli interrogatori, con particolare attenzione a Ciel e Cedrine. Salterà fuori che Krampf è da tempo il braccio destro di Kapsky. In cambio di un favore che egli gli fece 15 anni addietro, Kapsky diede il suo appoggio affinché Krampf entrasse a far parte del gruppo dei 30, occupando il posto vacante lasciato da Rhys Hengel. Il "favore", come verrà poi rivelato, consisteva nell'eliminare per sempre il traditore Rhys Hengel. Ciel scoprirà così che per anni si era preparata alla scopo di avvicinarsi al colpevole dell'assassinio della sua famiglia, immaginando che egli si trovasse nella lontana Ark City, invece ce l'aveva sempre avuto di fianco nella stessa casa in cui aveva abitato. Krampf non era mai stato particolarmente "geniale". Se da un lato desiderava ardentemente dimostrare di essere capace quanto il padre, dall'altro per anni dovette scontrarsi con il fatto che la sua intelligenza e intuizione non erano di molto superiori a quelle della gente comune. Tutto ciò che poteva vantare di avere erano gli insegnamenti e le informazioni ricevute dal padre. La sua disperazione si inasprì quando il fratello minore, Jay, mostrò invece capacità intellettuali uguali se non superiori a quelle del padre. Era ancora molto giovane, ma presto diventò chiaro che era destinato a grandi cose nel mondo scientifico. Krampf fu tormentato da sentimenti di inadeguatezza e invidia per anni, ma non poté fare altro che assistere impotente e in silenzio, mentre il padre elogiava il fratello minore e cercava, con malcelata delusione, di aiutarlo a sviluppare una migliore mentalità scientifica. Krampf a lungo nascose i suoi veri sentimenti, ma dentro di sé era giunto alla disperazione, e progettava di abbandonare la carriera scientifica, di abbandonare la casa, e a volte persino di suicidarsi. Finché non fu contattato da un agente di Kyle Kapsky. La famiglia Hengel era stata spiata a lungo e la situazione di Krampf non era passata inosservata. Kyle riteneva che Rhys era un elemento scomodo da eliminare, ma sapeva che non poteva essere coinvolto direttamente nell'assassinio di un ex Shepherd. Il consenso generale del gruppo dei 30 era che Rhys doveva rimanere in esilio. Ucciderlo avrebbe potuto portare al rischio che divenisse un eroe e c'era anche il rischio di corroborare le teorie di cospirazione che giravano per la rete. Krampf fornì a Kyle l'occasione che aspettava da tempo. Gli offrì supporto economico al fine di creare un suo laboratorio privato e gli promise che col tempo l'avrebbe introdotto nel gruppo dei 30, facendo di lui uno Shepherd proprio come il padre prima di lui. Per Krampf quella era un'occasione d'oro, un aiuto inaspettato per rivalersi delle umiliazioni subite. Per quattro anni lavorò nel suo laboratorio, non ottenendo alcun risultato se non quello di riuscire a replicare gli esperimenti del padre e del fratello a cui aveva assistito. Era arrivato a giunto ad un'impasse e Kyle minacciava di tagliargli i fondi se non si fosse deciso a fargli quel "favore" che gli avevo chiesto. Fu così che Krampf infine, con l'aiuto degli agenti di Kyle, e facilitato dal fatto di avere libero accesso alla casa del padre, sabotò le apparecchiature del laboratorio con il preciso intento di causare un'esplosione.

Plot twist 3:

Nel corso delle loro disavventure a Cyndar il gruppo degli eroi verrà aiutato dai membri dei Wild Beasts a Ranzerad. Essi li condurranno al quarter generale segreto del gruppo e lì finalmente si troveranno faccia a faccia con il vero Grey Owl: Rhys Hengel! Nonostante i suoi quasi 90 anni di età, nonostante il volto sfigurato dall'esplosione, nonostante il fatto di aver perso le gambe e un braccio (quest'ultimo sostituito da un arto meccanico), Rhys Hengel è ancora vivo. Nel 9965 AM, il giorno dell'esplosione, le squadre di soccorso di Ranzerad intervennero immediatamente sul posto per domare le fiamme e cercare sopravvissuti. Sfortunatamente dei corpi di Jay e Koral non era rimasto quasi niente, ma Rhys, sebbene in condizioni critiche, era ancora vivo. Intuendo immediatamente che l'esplosione non era stata accidentale, e temendo ulteriori attentati, i servizi segreti di Ranzerad decisero di rilasciare false dichiarazioni pubbliche affermando che le autorità consideravano l'accaduto un semplice incidente e che le morti di Rhys, Jay e Koral Hengel erano state accertate. Rhys rimase in coma per 5 anni. Quando si svegliò gli fu spiegato che ufficialmente era morto e che per il bene dei suoi familiari superstiti era meglio se fosse rimasto nascosto. Così fece Hengel, ma la morte del figlio e della nuora bruciavano nella sua anima ancor più delle ustioni mai del tutto guarite sul suo corpo. L'uomo che aveva organizzato le operazioni per tenerlo nascosto e in vita desiderava anche lui farla pagare a coloro che avevano avuto l'ardire di commettere un simile crimine della nazione neutrale di Ranzerad. Quell'affronto non poteva rimanere impunito. Fu così che Rhys con l'aiuto occulto dei servizi segreti di Ranzerad fondò il gruppo dei Wild Beasts. Forse non sarebbero mai riusciti a sconfiggere gli Shepherd, ma di certo gli avrebbero messo i bastoni tra le ruote il più possibile. Le scoperte rivoluzionarie di Rhys su nuove applicazioni degli ergoplasmi fornirono armi potenti per i ribelli di Ark City. Rhys aveva accettato l'idea che non avrebbe mai più incontrato il figlio e la nipote, ma volle comunque che qualcuno li sorvegliasse e che lo tenessero informato sulla situazione dei suoi familiari superstiti. Non fu per niente felice quando venne a sapere che Ciel si era trasferita ad Arkroym sotto falso nome. Tuttavia non fu difficile rintracciarla, bastò mettere sotto torchio l'uomo che le aveva procurato il passaporto falso. A quel punto i contatti ad Ark City riuscirono a pedinarla e a tenerla sottocchio prima ancora che cambiasse nuovamente identità. Rhys non sapeva quali fossero le reali intenzioni di Ciel, ma poteva intuirle, in un certo senso era orgoglioso del fatto che aveva deciso di combatter gli Shepherds proprio come lui. Non sospettò mai che il figlio Krampf fosse dietro l'attentato, lui stesso e il suo gruppo scopriranno la verità nello stesso momento in cui Ciel lo scoprirà andando da lui. Ciel dopo le inevitabili spiegazioni, parlerà in privato col nonno e gli chiederà se davvero lui era uno Shepherd. Rhys ammetterà di esserlo stato. Ciel gli chiederà incredula come ha potuto decidere di entrare in combutta con simile gente. Rhys allora le dirà che non tutti gli Shepherds sono persone prive di scrupoli. Ciel ribatterà che l'idea stessa di cospirare nell'ombra è fondamentalmente sbagliata, ma Rhys replicherà facendole notare le innumerevoli guerre e le tragedie che hanno costellato la storia di Terra. Nonostante quanto accadutogli Rhys continua a pensare che il mondo necessiti di un nuovo ordine mondiale. Se il fine era quello di salvare vite umane e di porre fine alla follia della guerra, alcune piccole bugie, manipolazioni e sotterfugi erano davvero un piccolo prezzo da pagare. Ma gli Shepherds si erano spinti oltre ciò che lui riteneva accettabile, e per tale motivo si era ribellato. Ciel per la prima volta nella sua vita comincerà ad avere dei dubbi nei confronti degli Shepherds. Erano davvero il male assoluto come aveva sempre pensato o erano forse un male minore necessario?