FFMD
Jump to navigation
Jump to search
PRIMO LIBRO:
- Mir e Odine seguono gli scavi di un antico tempio di Hyne recentemente scoperto.
- Odine già possedeva informazioni da altre fonti che in quel tempio si trovava una macchina per viaggiare tra dimensioni, inoltre possedeva il cristallo dimensionale per attivarla.
- Odine di nascosto si intrufula all'interno e attiva la macchina, ma viene immediatamente inviato in un'altra dimensione.
- L'attivazione della macchina causa la destabilizzazione di tutte le dimensioni e il fenonomeno delle "esplosioni azzurre" sconvolge il mondo dei SeeD e di quelli limitrofi. Il tempio di Hyne viene invaso da mostri provenienti da altre dimensioni.
- Mir decide di andare al Garden di Balamb e chiede il supporto dei SeeD affinché lo scortino all'interno del tempio. Cid affida il compito a Jean e Krysta.
- Il Garden di Galbadia vuole avere un ruolo nella spedizione per fare chiarezza sullo strano fenomeno delle esplosioni azzurre e invia Valentine per unirsi a Mir e agli altri. Si incontrano a Timber.
- Nel frattempo Odine è stato recuperato dalla Shinra e rivela tutto quello che sa. Il Presidente Gabriel vuole impossessarsi della macchina dimensionale e invia Clio e Leng per investigare su un'intersezione dimensionale recentemente scoperta vicino a Nibelheim.
- Mir e il suo gruppo notano l'intersezione e decidono a loro volta di investigare e così si incontrano con Leng e Clio.
- I 6 quindi partono tutti assieme per il tempio di Hyne e arrivati di fronte alla macchina Leng attacca i SeeD già esausti per i recenti combattimenti. Secondo i piani Clio dovrebbe dare una mano a Leng, invece si rivolta contro di lui. Leng infine viene ucciso.
- Il gruppo fa tappa ad Esthar dove Clio spiega tutto quello che sa. Nel frattempo la Shinra ha mosso le sue armate contro Timber facendo uso dell'intersezione.
- Il gruppo decide di andare a Timber per combattere gli invasori. Il P-84 fa la sua prima comparsa. Alla fine Timber viene distrutta dal Junon Cannon e il gruppo si salva solo grazie all'intervento di Bahamut.
- Il gruppo si imbarca quindi in una missione per "liberare" Odine, a Midgar nel quartier generale della Shinra. La missione ha successo. I turks Nial e Lara così come Covenant, il comandante dei Soldier, fanno la loro prima comparsa.
- Ad Esthar Odine spiega per bene tutto quello che sa, ma viene interrotto da un attacco improvviso da un nemico sconosciuto. Gevurah si rivela per la prima volta ai 5 eroi. Egli ha un piano per ciascuno di loro e li attira verso un'esplosione azzurra e poi via via tra varie dimensioni.
- Ognuno dei personaggi principali viene spedito in dimensioni e protodimensioni separate dove incontrano potenti creature con cui si alleano per tornare indietro.
- La Shinra decide di attaccare il Garden di Balamb e quello di Galbadia, gli eroi si dividono su entrambi i fronti, Artemis si aggiunge al gruppo. Il P-84 e Covenant vengono nuovamente sconfitti.
- Nel frattempo una colossale astronave abbandonata arriva nel mondo della Shinra tramite un'esplosione azzurra. La Shinra ne ottiene subito possesso e decide di utilizzarla come arma. All'interno il velivolo contiene un'enorme riserva di energia condensata che viene valutata essere pari a quella di un'intera galassia.
- Covenant rapisce Valentine, Jean e Mir tornano a Midgar per salvarla, ma Valentine praticamente si salva da sola rivelando che il suo corpo è fuso con quello di un "angelo".
- Clio fa un viaggio verso Icicle dove scopre di più sul padre, un Cetra, e sul come sia morto nel tentativo di fermare Gevurah. Lì reincontra Rayn, il vecchio amico di suo padre, anch'esso alla caccia di Gevurah e nemico giurato della Shinra.
- Il cristallo dimensionale viene localizzato nel Northern Crater. Gli eroi si dirigono immediatamente sul luogo ma lì incontrano i Turk Nial e Lara di nuovo, ma il capo dei Turk, Madogal, è con loro.
- Alla fine è Gevurah che ottiene il cristallo e la prima fusione dimensionale ha inizio.
SECONDO LIBRO:
- Il mondo dei SeeD e quello dei Soldier si sono fusi assieme, e passano diversi giorni prima che lo shock del cataclisma con violente tempeste e terrremoti si calmi del tutto.
- Artemis ha una sua mini avventura dove ottiene un potente Guardian Force.
- Valentine incontra il capo degli Angeli, custodi delle dimensioni, e riceve informazioni su quello che sta accadendo così come sulla necessità di fermare Gevurah.
- Nel frattempo Doom Gaze, una specie di divinità artificiale creata dai draghi per combatter contro gli umani, si libera dalla sua prigionia (poiché le barriere dimensionali si infrangono) e raggiunge il mondo dei SeeD. Lì raduna i draghi per muovere guerra contro gli uomini ancora una volta.
- Mir viene avvertito da Bahamut e in cuor suo sa che è la fine. Jean lo sprona a spiegargli chi è Doom Gaze e decide di andare ad affrontarlo, ignorando gli evvertimenti di Mir sull'assoluta impossibilità di poterlo sconfiggere.
- Il gruppo affronta Doom Gaze, ma sono come moscerini che tentano di attaccare un elefante. Perdono tutti miseramente e Mir viene ucciso.
- Il gruppo porta il corpo di Mir al Garden di Balamb dove viene seppellito, ma non viene dato loro tempo di dargli un addio come si deve. La squadra di Jean, su raccomandazione del padre, viene scelta per una missione di infiltrazione nella immensa astronave, equipaggiata col Junon Cannon, che la Shinra sta muovendo contro di loro.
- Le intere armate di Galbadia, Esthar e dei tre Garden si scontrano col l'enorme astronave della Shinra. I draghi si uniscono all'attacco, ma finiscono per combattere contro entrambe le fazioni umane, portando la situazione ad uno stallo.
- All'interno della astronave la squadra di Jean affronta il P-84 e Covenant, sconfiggendoli definitivamente. Il Junon Cannon viene sabotato prima che possa sparare di nuovo, il Presidente Gabriel viene fatto prigioniero, mentre Madogal, Nial e Lara fuggono.
- Il padre di Jean aveva progettato di usare un'arma di distruzione di massa, recentemente sviluppata, contro l'astronave, allo scopo non solo di sconfiggere il nemico presente ma anche di dimostrare la potenza di Galbadia ai vecchi rivali. Il Presidente di Galbadia tuttavia da ordine di annullare il lancio all'ultimo momento.
- La squadra di Jean viene recuperata e portata a Galbadia City. Lì vengono acclamati come eroi e iniziano i preparativi per una festa in loro onore a cui verranno conferite medaglie al valore dal Presidente di Esthar in persona.
- Il padre di Jean, nonostante sia stato portato in una prigione militare, fa convocare il figlio e gli affida l'incarico di assassinare il presidente. Gli fa capire che in caso contrario ucciderà Valentine della quale nel frattempo si è innamorato. Al fine di distruggerlo nella mente e nello spirito gli rivela che è stato lui ad orchestrare la sua prima fallimentare missione in cui morì Leya, il suo primo amore.
- Jean finge di accettare l'incarico, ma durante la cerimonia in cui dovrebbe sparare al presidente, decide invece di attaccare all'improvviso i seguaci del padre sventando il loro colpo di stato. La battaglia si protrae a lungo ma alla fine i SeeD ne escono vittoriosi, grazie anche all'aiuto di Rayn.
- Jean si dirige immediatemente verso la prigione dove il padre, avuta notizia del fallito colpo di stato, si sta preparando alla fuga. Jean sventa quel tentativo e il padre viene spedito in un carcere di massima sicurezza dove si trova anche il presidente Shinra.
TERZO LIBRO:
- Mir si risveglia. Salta fuori che in realtà il suo vero nome è Lars e ha vissuto per migliaia di anni. Durante la missione per sigillare Doom Gaze sarebbe dovuto morire, ma Seila, una delle tre streghe, altera il rituale, infondendo in Lars una parte del potere di Doom Gaze. Ciò gli salva la vita, ma lo rende anche incapace di morire, così come Doom Gaze stesso. Col tempo impazzisce, avendo perso tutto ciò che aveva caro, finché la sua psiche rimuove tutti i suoi ricordi passati. Sotto la nuova identità di "Mir", era riuscito a tornare ad una vita normale.
- Mir impazzisce di nuovo, avendo recuperato i ricordi ed essendo soggetto all'influenza di Doom Gaze dato che si trovano nella stessa dimensione. In quel suo stato si convince che l'unico modo per porre fine alla tragedia è l'eliminazione di ogni essere umano dal pianeta, così come Doom Gaze desidera.
- Mir attacca il Garden di Balamb al suo risveglio e poi fugge cavalcando uno dei draghi fedele a Doom Gaze.
- I draghi nel frattempo attacano diversi insediamenti umani, Mir è con loro.
- Jean e Mir si affrontano a Winhill, dove nessuno dei due ne esce vincitore.
- Bahamut si rivolge a Krysta per aiutarlo a fermare la follia di Mir. Ne segue un'epica battaglia tra i cieli tra i due guerrieri e le loro cavalcature alate. E' in quel frangente che Mir si rende conto che c'è qualcosa di tremendamente potente e malvagio in Krysta. Per riuscire a non venire sconfitto usa una delle sue potenti bombe che getta entrambi in fin di vita.
- Nel frattempo Rayn riesce a trovare un vecchio drago disposto a rivelargli il segreto di Doom Gaze, ma è disposto a parlare solamente a Bahamut. Rayn quindi contata Jean che assieme a Bahamut si avvenura in un'antica caverna dei draghi dove scopre il metodo per uccidere Doom Gaze.
- Doom Gaze ha finalmente recuperato le sue forze e lancia un'offensiva su larga scala contro Esthar. Le intere armate di tutti gli eserciti umani dei due mondi affrontano il nemico, ma Doom Gaze è inarrestabile.
- Jean e la sua squadra si uniscono alle forze di difesa. Krysta non c'è perché ancora deve riprendersi dal recente scronto, Mir invece è completamente in forze grazie ai poteri rigenerativi di Doom Gaze.
- Segue uno scontro tra Mir e i suoi vecchi compagni, in cui il primo riesce a tenere testa da solo contro tutti gli altri attraverso vari stratagemmi e il fatto che ogni ferita infertagli guarisce istantaneamente. Alla fine Jean riesce a farlo rinsavire dalla sua follia rivelandogli che esiste un altro modo per porre fine a quella tragedia poiché Doom Gaze può essere ucciso.
- Il gruppo, con Mir riunitosi a loro, affronta Doom Gaze con un piano che si basa tutto su un singolo attacco simultaneo, un'unica chance per uscirne vittoriosi.
- Il piano riesce, tuttavia esso consiste nel sacrificare Bahamut facendolo divenire il cuore di Doom Gaze. Per completare l'opera Bahamut deve essere ucciso, ma Mir esita nel colpire a morte il suo vecchio amico, l'unico suo legame rimasto col passato. E allora accade qualcosa di inaspettato. Poiché Bahamut è divenuto il cuore di Doom Gaze, Doom Gaze cambia completamente idea sul conto degli umani e ordina ai draghi di fermare ogni scontro.
- Questo evento inaspettato non piace molto a Gevurah, che aveva architettato il tutto proprio affinché Doom Gaze venisse ucciso, l'unica entità nel multiverso che non poteva uccidere di persona e che aveva il potere di fermarlo. Ma la parte principale del piano era già stata eseguita, e Gevurah la completa uccidendo Bahamut, e Doom Gaze con lui.
- Stranamente Doom Gaze non fa nulla per fermarlo, e in punto di morte Bahamut rivela al suo vecchio amico che ora è libero, poiché Doom Gaze non esiste più e con lui scompare anche la parte di sé che era stata infusa in Mir.
QUARTO LIBRO:
- Krysta ormai ripresosi raggiunge gli alri, ma appare decisamente strano e non sembra per nulla interessato al fatto che Bahamut è morto o che Mir è rinsavito.
- Nel frattempo Madogal, che ha una sua personale ragione per sconfiggere Gevurah, libera il presidente Gabriel con l'intenzione di usarlo come esca, convinto che Gevurah abbia ragione per odiarlo. Assieme a Lara e Niel porta il presidente nei resti della immensa astronave e in particolare dove l'energia di un'intera galassia è ancora immagazinnata, poiché Gevurah aveva precedentemente mostrato interesse in essa.
- Gevurah è in effetti lì e questa volta decide di accettare la sfida di Madagol e i due si affrontano. Per il capo dei Turk, tuttavia, è un'impresa impossibile e viene sconfitto.
- Proprio prima che Gevurah possa infliggere il colpo fatale, Jean e la sua squadra sopraggiungono.
- Gevurah sogghigna perché sa cosa sta succedendo a Krysta e lo incita ad attaccare i suoi stessi compagni. Krysta li colpisce, ma perde subito interesse e rivolge le sue attenzioni a Gevurah. Rivela di non avere intenzione di state né con Gevurah né con gli altri.
- A quel punto sopraggiunge Rayn che rivela la vera natura degli esperimenti fatti su Krysta e il P-84. In pratica l'idea era di usare le cellule di Sephiroth per creare dei super soldati, tuttavia in qualche modo l'essenza di Sephiroth non si era mai del tutto dissipata e gli esperimenti fallivano perché la volontà di Sephiroth prendeva possesso su di loro. A tal fine era stata sviluppata una droga per annullare quell'influenza, ma con l'effetto collaterale di tramutare i soggetti in delle specie di macchine prive di emozioni. Krysta non aveva mai preso quelle droghe, ed era rimasto sé stesso solo per via del fatto che si trovava in una dimensione separata dall'essenza di Gevurah e i suoi influssi.
- Krysta rivela che lui non è né Krysta né Sephiroth, ma una entità del tutto diversa e vive solo per il momento. C'è una lungo dialogo tra lui e sui ex compagni.
- Ne segue uno scontro tra Gevurah e "Krysta", ma si conclude con Clio che approfitta della distrazione di quest'ultimo per ucciderlo. Nonostante Clio avesse cominciato a provare dei sentimenti per lui, o forse proprio per quello, decide di fermarlo per sempre.
- Gevurah è sorpreso come tutti gli altri e Mir ne approfitta per attaccarlo ma finisce per danneggiare il sistema di contenimento dell'energia dell'intera galassia. Whoopsie!
- Gevurah aveva intenzione di assorbirla dentro di sé, ma non sapeva se sarebbe stato in grado di domarla, a quel punto però non ha più scelta e procede nell'assorbirla. Riesce nell'intento diventando qualcosa di simile ad un semidio. Utilizza quei suoi nuovi poteri per accelerare la compressione dimensionale.
- L'ernorme esplosione azzurra che ne segue trasporta gli eroi in dimensioni lontane. Mir, Valentine e Artemis affrontano in un mondo alieno una creatura che può essere sconfitta solo attraverso l'utilizzo dei numeri.
- Jean, Rayn e Clio sono dispersi nel Maelstrom, il centro della compressione dimensionale dove già più del 90% degli universi è già fuso e dove le leggi della fisica e della logica sono irremediabilmente compromesse. Si riuniscono infine, ma non prima che Rayn abbia "ereditato" i Guardian Force di Krysta e la sua volontà. Clio è praticamente lo spettro di sé stessa, ancora sconvolta per ciò ha deciso di compiere.
- Mir, Valentine e Artemis raggiungono il Maelstrom e trovano in esso il Garden di Balamb, ma è completamente deserto e invaso dai mostri. Vengono raggiunti lì da Jean e gli altri. Gli Angeli si manifestano a loro e li indirizzano verso il centro del Maelstrom dove Gevurah risiede. Il capo degli Angeli fornisce anche una speciale protezione affinché possano avere una qualche chance di sconfiggerlo.
- Il gruppo arriva ai piedi di un'immensa colonna al centro del Maelstrom, ma lì vengono attaccati dalla Nova Weapon, una colossale Weapon (simile a quelle create dal pianeta in FF7) creata da Gevurah.
- Lo scontro si protrae a lungo, ma sopraggiungono i Turk che si offrono di tenere impegnata la weapon mentre Jean e la sua squadra procedono verso la cima della colonna.
- Ne segue un lunghissimo scontro tra gli eroi e Gevurah, con diversi dialoghi e diversi attacchi a più riprese, tutti falliscono.
- Clio entra in contatto con il Lifestream di ogni cosa esistene nel multiverso. Lì incontra suo padre e anche Krysta, finalmente ritorna in sé e ritrova la strada.
- Il Lifestream dell'intero multiverso con cui Gevurah desidera fondersi per diventare il dio di ogni cosa si divide in due, una parte controllata da Gevurah, una parte guidata da Clio.
- In un ultimo disperato attacco, con l'aiuto dei draghi, le difese di Gevurah vengono indebolite fino al punto in cui il Lifestream stesso si anima diventa un'arma e ferisce Gevurah. Egli viene così rifiutato dal multiverso stesso che voleva controllare.
- Jean recupera il cristallo dimensionale e comincia una corsa disperata contro il tempo verso il tempio di Hyne, che si trova ancora da qualche parte nel multiverso. Arriva giusto in tempo per fermare la compressione dimensionale e per avviare il lento processo di separazione dei multiversi così come erano in origine.
- Un anno dopo ogni cosa è quasi tornata alla normalità. Una grande festa è stata organizzata in cui varie personalità provenienti dalle più disparate dimensioni partecipano, prima che le barriere dimensionali vengano definitivamente chiuse così come è stato deciso di comune accordo.